Scialle Naturalmente

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Scialle con filato Naturalmente
Realizzare questo modello per me è stato un piacere e un divertimento. Nella sua realizzazione ho sempre avuto in mente che chi lo avrebbe realizzato si sarebbe divertita come me che lo stavo realizzando.
Ho scelto di farlo col Filato Naturalmente per rendere questo modello il più vicino possibile alla sua ispirazione originaria.
La geometria nasce dalle recinzione e dai passamano che sono un po’ dovunque sulle montagne, queste in particolar modo sono quelle presenti nella Valle dell’Orfento vicino al paese di Caramanico, uno dei luoghi a cui sono più legata.
Il posto è straordinario per una breve passeggiata, e soprattutto in primavera, col disgelo, il torrente rende magico il canyon che si è scavato nei secoli.
Amo molto quella zona d’Abruzzo, un posto in cui si può passare dalla socialità più spinta all’eremitismo più assoluto. Una zona di incontri e di nascondigli, di paesi aperti e di eremi celestiniani, ci vado spesso.
Trovo in quei posti una specie di lezione di lentezza e di inesorabilità dell’acqua per così dire, ma anche di fermezza della montagna.
Ed ogni anno, passato l’inverno, quelle stesse recinzioni da cui lo scialle si è lasciato ispirare, devono essere risistemate e rimesse in sicurezza.
L’altro aspetto è quello dei colori: cangianti nelle varie stagioni, fatti di contrasti e di continue mutazioni.
Azzurri in inverno con i tronchi che diventano scuri e ricchi di fascino e di solutudine, col suono fioco del ruscello quando è nevicato.
Il tono rosso dell’autunno, col profumo di bosco e di adagio andare che suggeriscono le foglie calpestate e in lento abbandono, quasi in una promessa di piacere che verrà.
Il suono della primavera, col fiume carico di acqua che travolge i brevi pontili e deborda dagli argini e dai sistemi delle chiuse che irrigano i campi. E intorno un fiorire di gialli squillanti delle ginestre.
E poi il verde, fuori luogo e delizioso, delle prime mattine estive, quando in spiaggia, giù sulla costa ci sono già 40 gradi e le persone arrostiscono al sole, qui, tra le secche del torrente, si respira l’odore del tempo che verrà.
Il verde esplosivo e la speranza del tempo che scorre. Il rosso che promette delizie, il blu che raffredda e denuda e poi il giallo che suona con l’impeto del torrente…
Nella mia idea ho usato i colori opposti, ho usato il verde dell’estate col nero-blu dell’inverno; e poi ho giocato con le linee e con le consistenze, linee rette e fori in contrapposizione tra loro.
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Intanto, scarica subito il modello dello scialle>>