How to: lavorazione a ferri accorciati: Conosci i ferri accorciati? Sai usarli? Sai cosa puoi riuscire a farci?
Come lavorare a maglia con i ferri accorciati
In molti modelli di scialli, ma anche di pullover e di cardigan ai ferri viene utilizzata la lavorazione a ferri accorciati per dare una diversa forma al lavoro, per sagomare o per creare movimento al capo oppure ad esempio per la sagomatura del tallone.
E’ una lavorazione che mette in crisi chi non la conosce, ma in realtà è molto semplice, non si usano dei ferri diversi, vanno bene sia i ferri dritti che quelli circolari. Consiste nel lavorare alcune maglie poi girare il lavoro e rilavorare le stesse, in questo modo si ottengono delle maglie più lavorate di altre quindi da una parte il lavoro sarà più grande e dall’altra più piccolo.
La parte “difficile” è il momento in cui giriamo il lavoro. Se la lavorazione prevede di fare una maglia aperta non è necessario fare alcunché, se invece vogliamo che non si veda il cambio di “direzione” dobbiamo fare una piccola procedura, che in inglese si chiama wrap & turn, avvolgi e gira.
E’ complessa da spiegare, ma nella pratica è molto semplice:
ci aiutiamo con queste immagini
Se per ipotesi dobbiamo lavorare 10 maglie e poi dobbiamo girare il lavoro, facciamo così: lavoriamo 10 maglie, passiamo l’undicesima sul ferro destro (Figura 1) portiamo in avanti il filo del lavoro, ripassiamo la maglia sul ferro sinistro e riportiamo in dietro il filo del lavoro ( figura 2) giriamo il lavoro e continuiamo a lavorare.
Quando nei ferri successivi vi trovate a lavorare il punto in cui avete fatto il wrap & turn dovete fare in questo modo, inserite il ferro destro prendendo la maglia da lavorare insieme a quella girata ( figura 3) come se fosse un’unica maglia.
Lo vuoi un modello con cui esercitarti e divertirti con questa tecnica? Ti propongo un kit che ho realizzato per la sua bellezza e perché ha dalla sua la forza delle onde del mare… almeno per me.
Immagini: calzino dal blog di melsnattyknits; cardigan Corinne dal sito knitty ; spiegazione short rows dalla rivista Knits, immagine principale scialle Aranami di Olga jazzy da ravelry.
Per quanto riguarda i ferri accorciati, ok con questo metodo, ma quando sei sui Ferri circolari? Perché da una parte devi lavorare a diritto quello che nel metodo viene lavorato a rovescio… a me vengono comunque dei buchini, da quella parte solamente.
Io so cosa è ..ma devo metterlo in pratica
Non l’ho ancora capito……
Aranami non è fatto con la tecnica dei ferri accorciati ,ma viene lavorato a moduli separati uniti durante la laboraxione
Sono moduli separati, ma l’ultima fila si lavora con la tecnica del w&t con l’unico accorgimento di non lavorare, al ferro successivo, il filo che avvolge la maglia
Ecco quello che ho lavorato più di un anno fa
scusate ma non è la spiegazione applicata a questo scialle, peccato.
grazie, provero a guardare. è una vita che cerco la spiegazione di questa lavorazione dello scialle…
Bellissima….
Io non ci ho capito niente
Bello lo scialle che modello è?
Buonasera dovrebbe essere l’ARANAMI
Io mi trovo bene con la tecnica German Short rows o double stitch…mi riesce più facile!!!
nn conosco la tecnica del punto
Cristina Tonelli
Bello !!!
Non conosco questa tecnica
Bellissimo lo scialle Aranami, m piacciono soprattutto i colori. Penso che si possa fare con i filati della Drops, magari l’alpaca baby. Ho visto una signora la scorsa estate a marlengo che ne faceva uno con i filati della Debbi Bliss anche molto carino.
Bellissimo…
Bello è bello ma la spiegazione………
ti riferisci alla spiegazione dello scialle?
Molto bello
bello