Scialle ai ferri September Rain

Per la fine dell’estate conviene consolarci con uno scialle dallo stile tutto dell’est fatto di intarsi e trasparenze, di idee e di ripensamenti, perché se è vero che l’estate sta finendo, allora è anche vero che siamo pronti a ricominciare.

Scialle Pioggia di Settembre

Non amo particolarmente i pizzi e gli intarsi, hanno dentro la loro costruzione lo stesso interrogativo che mi facevo quando studiavo musica e mi chiedevo se la bellezza fosse nella difficoltà della esecuzione. Mi sembrava, allora, che più una cosa fosse difficile da fare e più fosse necessariamente bella, intrinsecamente bella.

Il concetto di bellezza con l’andare del tempo in me è molto cambiato, facendo entrare ed uscire da esso concetti sempre diversi. Oggi forse due cose mi ricordano cosa la bellezza non è, e sono due frasi pronunciate da persone vissute molto lontano tra loro.

Una in particolare mi ha fatto cambiare idea circa la bellezza e la difficoltà, ed è un passo di una poesia di Mariangela Gualtieri, il monologo del non so in cui la poetessa scrive: “Io non so se la bellezza è questa accademia di centimetri…”.

Po Lena è una designer moscovita che, come molte stiliste dell’est, ha una grande tecnica nella realizzazione di lavori a maglia in cui i protagonisti sono pizzi e intarsi. Lo scialle September Rain che Lena ha realizzato è un pezzo di bravura compositiva ed esecutiva di assoluto spessore.

Uno scialle traforato floreale

Un motivo floreale impreziosisce questo scialle fingering pieno di pizzi. Nonostante la bellezza e la inevitabile
complessità esecutiva che questo scialle ha, non è certamente tra i più complessi di Po Lena, basta guardare nel suo blog, Helmade, per capire a che livello di complessità la designer può arrivare.

Per risaltare al massimo la lavorazione i filati tinta unita sono perfetti.

Se invece del colore a tinta unita ami i filati e le creazioni multicolor, un’altra designer, moscovita anch’essa, ha apportato una modifica cromatica che ha aperto a nuove possibilità al piacere di indossare questo scialle. Se clicchi sulla foto vai alla pagina di Ravelry di Fortunka.

Il filato che l’appassionata di lavori a maglia autoriganti ha usato è il filato Schoppel wolle Zauberball.

Puoi trovarlo facilmente cliccando sull’immagine del gomitolo.

Questo mi insegna altre cose riguardo alla bellezza ai centimetri e alla capacità di vedere il bello, saperlo riconoscere e riuscire a metterci ogni volta qualcosa di proprio.

Ecco, forse il senso della bellezza, del piacere che la bellezza riesce a darci è lo stimolo a voler mettere ogni volta qualcosa di nostro.

Questo mi piace, se la bellezza fosse questo, la bellezza mi piacerebbe ancora di più.

E forse il fatto che mi sono appassionata ai lavori a maglia è proprio per questa ragione: perché una volta che ho imparato, posso metterci sempre qualcosa di mio.

Posso cambiare il filato originale, posso cambiare le misure, posso modificare i punti ed avvicinarmi, ogni volta di più, a quello che mi piace, a quello che è bello… per me!